Allo stesso modo degli addetti antincendio, nelle aziende deve essere istituita una squadra pronta ad intervenire qualora si verificasse un emergenza sanitaria: un infortunio, un malore, un’intossicazione… È importante che sia presente, in ciascun momento dell’attività e in ogni ambiente di lavoro, personale adeguatamente preparato per la gestione delle emergenze.
Come previsto dall’art. 37 del D.Lgs. 81/2008, i lavoratori o il Datore di Lavoro nominati addetti al primo soccorso a seguito della nomina, devono frequentare appositi corsi di formazione, secondo quanto previsto dal D.M. 388/2003, in relazione alla natura dell’attività, al numero di lavoratori occupati ed ai fattori di rischio.
L’aggiornamento degli addetti è previsto con cadenza triennale e deve riguardare almeno le tecniche relative alla capacità di intervento pratico. Durate e programmi dei corsi sono regolati dal D.M.388/2003. L’indicazione del gruppo di appartenenza è riportata nel Documento di Valutazione dei Rischi aziendale e tiene conto del numero di lavoratori dell’azienda e della categoria di attività svolta.
I corsi sono composti da:
– Parte teorica in aula che permette di avere delle conoscenze di base sulle tipologie di traumi e patologie e sulle modalità di attivazione dei soccorsi e gestione delle emergenze sanitarie che si possono verificare nell’ambiente di lavoro;
– Modulo pratico per l’acquisizione delle capacità di intervento pratico, comprensivo di tecniche per la rianimazione cardiopolmonare.
Per le aziende dove è presente il defibrillatore, gli addetti all’uso devono frequentare un corso teorico-pratico che consente di apprendere le nozioni per un corretto utilizzo. Il corso prevede un retraing biennale per mantenere le abilità e le competenze acquisite.
I corsi possono essere svolti presso le nostre sedi, nelle date programmate, o direttamente presso la Vostra azienda.